lunedì, giugno 23, 2008

Il resegone.... una STORIA


Sabato sera 21/06 eccoci alla partenza della 48° Monza Resegone, la temperatura è altissima e l'umidità quasi insopportabile, sono le 21.50 e siamo alle spalle della pedana della partenza , la tensione è palpabile.
Ok è ora lo speaker annuncia la nostra formazione e ci danno il via, i primi 300 mt sono da film un fiume di gente riempe la via e urlano per incitare te e tutti gli altri concorrenti, bellissimo una sensazione unica.
La corsa continua e nonostante il caldo le cose sembrano andare bene il ritmo è buono e i km passano veloci grazie anche alle persone che lungo tutto il percorso non mancano di darci un sostegno morale non indifferente.
Quasi senza accorgerci siamo al 15° in quei di Osnago si comincia a riprendere le prime terne partite, un pochino più lente di noi.
Arriviamo a Calco e la temperatura è ancora quasi insopportabile, inizia la discesa verso Airuno tutto SEMBRA andare bene.
Siamo tra Airuno e Olginate..... iniziano i miei problemi , forse causa una mia precaria concentrazione forse il brusco abbassamento della temperatura comincio ad avere dei piccoli crampi ai polpacci, ma non posso deludere i miei compagni e allora si continua.
La situazione peggiora di metro in metro sono costretto a delle soste per fare allungamento ma non riesco a star meglio, chiedo l'intervento di Andrea nostro Fisioterapista e per l'occasione nostro sostegno durante la gara.
Mi fa un super veloce intervento e mi rimetto in strada, che fatica le gambe ormai sono un crampo unico.
Allora mi metto al passo ritardando i miei colleghi di parecchio tempo, arriviamo ad Erve e come avevo già più volte detto non voglio fermarmi e allora via che si continua, ho sofferto mi sono innervosito ho anche avuto brutte reazioni ai continui sproni dei miei compagni, ME NE SCUSO, ma stavo veramente soffrendo.
Cmq per ripagarmi di tutto è bastato ad un certo punto della salita sentire le voci in lontananza e capire di essere arrivato, ad un certo punto usciamo dal bosco e vedo a meno di 100 mt la Capanna Monza, non ne avevo più, le gambe erano bloccate ma tenendo per mano il mio socio Gino arrivo e supero il traguardo, CI SONO RIUSCITO!!!!!
Devo scusarmi con Giuseppe e Gino e ringraziarli di tutto, siete due amici e in fine dire grazie al sempre disponibilissimo amico Andrea che mi ha permesso di raggiungere un traguardo per me importante.
GRAZIE A TUTTI RAGAZZI...

2 commenti:

BARBARA ha detto...

Grandissimi tutti e tre, peccato non avervi potuti vedere all'arrivo

Un abbraccio a tutti e tre, ma soprattutto a Roby, non ne vogliano gli altri

LUCA ha detto...

Bravi. Anch'io c'ero e ho concluso la prova. Purtroppo però siamo arrivati in 2 perchè il terzo proprio non ce l'ha fatta. Peccato, era la nostra prima volta e potevamo chiudere in poco più di 4 ore....però la sensazione è stata bellissima...veramente fantastica.
All'anno prossimo allora!